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Una risposta
Ma, in fondo, cos’è la pazzia?
Per un pazzo e’ l’assoluta normalità, anzi è la certezza della normalità delle cose, il che apre ad un’altra interpretazione delle parole di Fechtner… e se la pazzia fosse solo un modo diverso di vedere la realtà?
Amorale, a volte acritico, ma sostanzialmente la ricerca di un angolo che mostri il mondo in una diversa prospettiva, insomma una fonte di pluralità di pareri e, quindi, una ricchezza.
In fondo, in ognuno di noi, e’ contenuta una vena di follia, la vera pazzia consisterebbe nel manifestarla tutti insieme, così da sovvertire l’ordine della normalità.
E chi sarebbero allora i veri pazzi?
Ma “i normali”, e’ chiaro… gli ominidi così bene descritti da Orwell (ricordate “1984”) e, tra loro, il malato, la zecca da estirpare, era colui che aveva desideri e sentimenti profondamente umani e un briciolo di consapevolezza per esprimerli.
E allora… benvenuta pazzia, purché non dilaghi troppo… potrebbe diventare normalità!