E’ già trascorsa la mezzanotte, non è più il tuo compleanno, eppure la tua famiglia vuole farti gli auguri proprio adesso. E sai perché? Forse no, ma te lo svelo io visto che me l’hanno confessato. Loro, mi hanno detto, non ci saranno solo nei giorni “rossi” del calendario, ma sempre. Non hanno paura di starti vicina nei momenti in cui il sorriso non sarà al massimo e faranno di tutto per farlo rispuntare sul tuo viso; non ti chiedono qualcosa in cambio, il loro affetto non sarà un baratto, ma un dono. Non si chiedono cosa possono ottenere, quanto cosa possono darti. Gioiscono dei tuoi successi, delle tue conquiste, ti spronano a dare sempre il massimo e, soprattutto, ti aiutano a sognare pur restando con i piedi per terra. Perché, anche nei momenti difficili, l’unica risorsa, l’unica via d’uscita, l’unica speranza per continuare ad andare avanti, è credere ancora in qualcosa e lo si può fare solo consapevoli di non essere soli.
E tu non lo sei, piccola Titti. La nostra mente ha cercato un ricordo da associare a te per farti gli auguri, ma ci siamo accorti che è impossibile considerato che tutti i giorni mettiamo un tassello nella nostra memoria che fortifica il nostro rapporto, la nostra famiglia. Un nido ancora solido, vero, bello e leale. Una fortezza sicura nei giorni dove intorno c’è solo tempesta, un ancora di salvataggio quando la barca affonda.
Siamo una catena senza confini, capace di vivere cielo e terra usando un unico filo conduttore.
Vogliamo dedicarti questa meravigliosa canzone di Sergio Endrigo: “Io che amo solo te” perché è una dichiarazione d’amore come poche.
“C’è gente che ama mille cose e si perde per le strade del mondo. Io che amo solo te, io mi fermerò e ti regalerò quel che resta della mia gioventù. Io ho avuto solo te e non ti perderò, non ti lascerò per cercare nuove illusioni…..”.
Noi non ci perderemo per le strade del mondo, basterà voltarti per trovarci sempre al tuo fianco.
Con tutto il nostro amore, per sempre tuoi: Papà, Mamma, Chicca e Luca