Eccoci con un nuovo incontro con il favoloso chef Peppino DF che, fra le tante richieste, ha voluto accontentare chi desidera una ricetta veloce, energizzante ma soprattutto priva di glutine.
Oggi, il nostro caro Peppino, spiegherà come realizzare delle gustose polpettine di quinoa, ingrediente saporito e dall’ottima consistenza; ricco di magnesio e indicato per prevenire problemi di natura cardiovascolare come aritmie ed ipertensione.
Polpettine di quinoa con finta maionese allo zenzero
Ingredienti: per 2 persone Calorie per porz.: 205
100gr di quinoa
1 carota
1 zucchina
1 patata piccola
2 cucchiai di pangrattato s.g.
sale q.b.
olio di semi di soia
Procedimento
1. Metti la quinoa in uno scolino e lavala molto bene sotto il getto dell’acqua.
2. In una padella, fai bollire 200ml di acqua (il doppio della quinoa), poi aggiungi la quinoa lavata e fai bollire per 10 minuti a fuoco dolce. Spegni e lascia riposare per altri 5min.
3. Taglia le verdure lavate e mondate in precedenza e falle bollire in un pentolino. Mi raccomando, devono essere molto morbide.
4. In una ciotola, metti le verdure e schiacciale bene con una forchetta. Unisci la quinoa, 1 cucchiaio di pangrattato e un pizzico di sale.
5. Forma delle piccole polpette e passale nel pangrattato rimasto, senza uova!
6. In una padella, scalda un dito di olio e fai leggermente rosolare le polpettine. Scola su carta assorbente.
Per la finta maionese:
400 g di yogurt tipo greco (oppure bianco naturale o light)
Il succo di ½ limone
Succo di zenzero fresco
Olio extravergine d’oliva
Sale e pepe q.b.
Procedimento
In un recipiente mescolate il succo di limone con lo yogurt greco, un filo d’olio, un pizzico di sale, pepe e il succo di zenzero che avete precedentemente ottenuto grattugiando lo zenzero fresco e spremendo la pasta ottenuta fra due cucchiai.
Dopo aver bene amalgamato il tutto, lasciate riposare la salsa a temperatura ambiente in modo che mantenga intatti aroma e sapore, e utilizzatela per accompagnare o condire il vostro piatto principale.
GIUSEPPE DI FINI,
classe 1982, cuoco mancato.
Cresciuto fin da piccolo tra i fornelli con mamma, zia e nonna che, dalle grandi alle piccole occasioni, cucinano per ore intere, ha reso inevitabile coltivare la passione del buon cibo e della buona cucina.
Non ha mai preso nessun titolo o certificato che attestasse la sua bravura in quanto cuoco, semplicemente perché la sua è una passione che ama condividere con chi lo vuole, senza imporsi.
Per questo il suo lavoro e i suoi studi ingegneristici sono lontani da fuochi, pentole e schiumarole così come gli altri hobby che coltiva come il diving e l’escursionismo.
Però, non nega quanto lo renda felice, condividere, non solo con amici e familiari, i “trucchi culinari” della nonna durante le sue cene come cuoco domicilio e sulla sua pagina Facebook.